Sapevamo di dover continuare a creare legami significativi tra i team durante l’evoluzione verso la modalità Virtual first.
Sapevamo che questo significava favorire i contatti spontanei, come chiacchierare dei programmi per il fine settimana davanti alla macchinetta del caffè. Tuttavia, nel lavoro svolto principalmente in modalità virtuale le conversazioni non sempre nascono in modo naturale e quindi iniziamo a sperimentare molto.
Abbiamo scoperto che è possibile ricreare questi momenti da pausa caffè inserendo attività strutturate, come metodi creativi per rompere il ghiaccio, nelle riunioni virtuali.
E questo approccio funziona. Circa l’88% dei dipendenti di Dropbox afferma di lavorare con successo in modalità Virtual first e i legami all’interno dei team si stanno rafforzando.
I metodi creativi per rompere il ghiaccio non sono solo un passatempo. Costituiscono un modo per abbattere le barriere e incoraggiare le persone a parlare sia delle sfide lavorative sia dei propri interessi personali.
Cos’è il “ghiaccio” e perché dovresti romperlo?
Prima di esaminare gli argomenti all’ordine del giorno, si percepisce una determinata sensazione nell’aria? Ogni tentativo di conversazione viene accolto con sorrisi di circostanza e risposte a monosillabi? Hai la sensazione che tutti stiano contando in silenzio i secondi che mancano all’inizio della riunione?
Quello è il ghiaccio. E più è spesso, più si percepisce l’imbarazzo.
Spesso il ghiaccio viene considerato un sintomo della necessità di conoscersi meglio. E per molti versi è così.
Un altro strato che contribuisce a mantenere solido il ghiaccio si basa sull’idea del sociologo Erving Goffman, secondo cui l’interazione è come una performance: siamo sempre consapevoli di come ci vedono le altre persone.
Su Zoom ci troviamo costantemente di fronte a uno specchio in quanto ci vediamo inquadrati dalla fotocamera. Valutiamo la nostra performance complessiva, ossia non solo ciò che diciamo, ma anche le nostre espressioni, il nostro tono e il modo in cui veniamo percepiti dagli altri. Le nostre interazioni, pertanto, sembrano strane.
Per aiutare i membri del tuo team a sentirsi a proprio agio nei loro panni, devi scaldare quel ghiaccio, riunione dopo riunione, finché non si scioglie completamente.
Il modo migliore per farlo consiste nell’utilizzare dei metodi per rompere il ghiaccio che favoriscano una distribuzione equa dei turni di conversazione e aiutino i membri del tuo team ad aprirsi senza il timore di essere giudicati.
Come i metodi per rompere il ghiaccio danno voce a ogni membro dei team da remoto
Uno dei nostri principi fondamentali di Dropbox è garantire che tutti lavorino a parità di condizioni. Questa convinzione plasma tutto ciò che facciamo ed è il motivo per cui abbiamo scelto di adottare la modalità Virtual First anziché quella ibrida.
Vogliamo che tutti si sentano liberi di esprimere la propria opinione all’interno della nostra organizzazione. Se i nostri dipendenti si sentono abbastanza sicuri da mostrarsi autentici, condividere le loro opinioni sincere e ridere liberamente insieme al team, sappiamo che stiamo facendo la cosa giusta.
In questo contesto, i metodi per rompere il ghiaccio svolgono un ruolo importante.
Vantaggi dell’uso di questo stile di metodi per rompere il ghiaccio in un ambiente di lavoro da remoto:
- Incoraggiano la partecipazione attiva di tutti i membri del team, non solo dei manager o dei group leader.
- Aiutano ogni persona a sentirsi una parte importante del team e a essere valorizzata per i suoi contributi unici.
- Creano uno spazio sicuro in cui i dipendenti possono esprimere le proprie opinioni.
Un trucco che abbiamo utilizzato e che ci ha aiutato a trasformare l’atmosfera da gelida a calda è stato chiedere al nostro team di compilare un modello “Lavorare con me” tramite Dropbox Paper.
Si tratta di una sorta di scheda informativa in cui i dipendenti possono parlarci della loro personalità, delle loro preferenze lavorative, dei loro valori e delle loro caratteristiche uniche.
Inviamo il modello a tutti i dipendenti e li invitiamo a fornire risposte il più possibile oneste. Abbiamo ideato questo foglio di lavoro per conoscere le preferenze e le caratteristiche uniche di tutte le persone, nonché i dettagli relativi al lavoro, come le attività che le stimolano e gli orari che prediligono.
Grazie a queste informazioni, possiamo tenere conto di ciò che sappiamo sui partecipanti quando selezioniamo il metodo per rompere il ghiaccio migliore per ogni riunione.
Ad esempio, sapendo che un nostro collega apprezza una comunicazione aperta e onesta, immaginiamo che potrebbe apprezzare il fatto di conoscere in anticipo la domanda che verrà utilizzata per rompere il ghiaccio, in modo da potersi preparare e sentire a suo agio.
Domande divertenti per rompere il ghiaccio e spronare i dipendenti a parlare
Innovativa, divertente e fantastica. Useremmo questi tre aggettivi per descrivere la domanda perfetta per rompere il ghiaccio.
Ad esempio, potremmo iniziare le nostre riunioni settimanali con una domanda tipica del nostro rituale di verifica dell’affiatamento del team, quale “Com’è il tuo meteo interno al momento (soleggiato, temporalesco, nuvoloso, piovigginoso)?” In alternativa, potremmo provare con qualcosa di un po’ più insolito, come “Qual è la prima cosa che faresti se ti svegliassi nei panni di un robot?”
Il trucco consiste nel porre domande che invitino il tuo team a fermarsi a riflettere e ad attendere con ansia le risposte dei colleghi, anziché distrarsi scorrendo i messaggi su Slack.
Ecco un elenco di alcune delle domande che preferiamo usare per rompere il ghiaccio.
Domande per rompere il ghiaccio durante le riunioni settimanali e sapere come si sente il tuo team
1. Con una parola o un colore: come ti senti?
2. Se il tuo umore in questo momento fosse un animale, quale sarebbe? Perché?
3. Qual è la strategia che preferisci per gestire lo stress?
4. Quale canzone descrive meglio il tuo umore di oggi e quale strofa specifica ti tocca di più in questo momento?
5. Se dovessi scrivere un breve titolo su come ti sentivi all’inizio di questa riunione, quale sarebbe?
Domande creative per rompere il ghiaccio e aiutare il tuo team a pensare fuori dagli schemi
6. Se potessi mangiare solo cibo di un unico colore per il resto della tua vita, quale colore sceglieresti? Perché?
7. Quale sarebbe la migliore offerta “paghi uno, prendi due” di tutti i tempi?
8. Qual è una cosa su cui gli esseri umani fanno affidamento oggi ma che pensi non esisterà più in futuro?
9. Se dovessi scambiare la tua vita con quella di un personaggio storico per una settimana, chi sceglieresti e cosa faresti?
10. Preferiresti poter parlare con tutte le specie animali (sia terrestri che marine) o respirare sott’acqua?
Metodi divertenti per rompere il ghiaccio e aiutarti a instaurare rapporti più personali
11. Qual è la prima cosa che faresti se ti svegliassi e scoprissi di essere invisibile?
12. Preferiresti poter viaggiare nel tempo o poterti teletrasportare in qualsiasi destinazione del mondo? Perché?
13. Se dovessi scegliere tra la conquista del mondo da parte di zombie o vampiri, chi sceglieresti? Perché?
14. Se potessi chiedere una cosa al tuo io futuro, quale sarebbe?
15. Come si svolge il tuo venerdì sera ideale?
Domande semplici per riunioni più ampie
16. Se in questo momento potessi essere ovunque nel mondo, quale luogo sceglieresti? Perché?
17. Se dovessi sostituire le tue dita con un oggetto domestico, quale sceglieresti? Perché?
18. Se fossi un attore/un’attrice, preferiresti interpretare il ruolo di un supereroe o di un supercattivo?
19. Durante una giornata calda e soleggiata preferiresti lavorare in una stanza con l’aria condizionata o all’ombra all’aperto?
20. Se potessi creare la tua postazione di lavoro ideale, che aspetto avrebbe e dove la collocheresti?
Domande per rompere il ghiaccio durante la riunione settimanale del tuo team
21. Qual è il consiglio migliore che hai ricevuto da un collega?
22. In quale occasione hai chiesto un aiuto che ha fatto una differenza significativa?
23. Puoi raccontarci un episodio della settimana in cui qualcosa è andato meglio del previsto?
24. Se dovessi scrivere un curriculum vitae che contenga solo abilità e conoscenze “inutili” al di fuori del lavoro, quale competenza aggiungeresti?
25. Qual era il lavoro dei tuoi sogni durante l’infanzia? Come si rapporta alla tua occupazione attuale?
Per la tua prossima riunione, fai un tentativo: scegli una o due delle domande per rompere il ghiaccio che trovi qui sopra. Prima di iniziare, fai il giro della stanza virtuale o scrivi la domanda nella chat di gruppo della conferenza e dai a tutti due minuti per condividere le proprie risposte.
Preferisci qualcosa di un po’ diverso? Invece di porre domande per rompere il ghiaccio, a volte ci dedichiamo ad attività o giochi divertenti e coinvolgenti.
Giochi e attività virtuali per rompere il ghiaccio
Non c’è niente di peggio di una rapida domanda per rompere il ghiaccio che si trasforma in una lunghissima partita di Monopoli.
È opportuno scegliere giochi per rompere il ghiaccio che rientrino perfettamente nei primi cinque minuti dell’ordine del giorno della riunione senza distogliere l’attenzione dall’obiettivo principale della stessa.
Ecco alcuni dei nostri preferiti in assoluto.
26. Vai avanti e rilassati
Il cervello dei membri del tuo team non smette improvvisamente di funzionare solo perché i partecipanti si sono collegati per una riunione. Devono pensare al lavoro che hanno svolto, a quello che devono ancora portare a termine, alle email che devono ancora controllare, ai messaggi che devono inviare e alle notifiche Slack in sottofondo.
È estenuante.
Organizza una breve sessione di meditazione di gruppo per aiutare i membri del tuo team a ritagliarsi un momento per sé e concentrarsi durante la riunione. Invita il tuo team a non pensare alle distrazioni, a silenziare le notifiche e a sperimentare un minuto di puro zen.
Inizia la riunione facendo svolgere al tuo team un semplice esercizio di respirazione quadrata:
- Inspira profondamente dal naso per quattro secondi.
- Trattieni il respiro per quattro secondi.
- Espira per quattro secondi.
- Trattieni di nuovo il respiro per quattro secondi.
- Ripeti per quattro volte.
In alternativa, chiedi semplicemente ai membri del tuo team di fare un respiro lungo e profondo e poi di lasciar andare lo stress ed essere presenti nel momento espirando.
Alcuni colleghi potrebbero sentirsi a disagio nel condividere il loro momento zen con il team, quindi offri a tutti la possibilità di spegnere microfono e fotocamera.
Per far sentire tutti i membri del team più a proprio agio e indicare loro cosa aspettarsi e come prepararsi, inviamo un messaggio in anticipo tramite Slack o email. Se vuoi fare lo stesso, puoi copiare e incollare questo modello e usarlo per la tua prossima riunione:
“Ciao a tutti! Inizieremo la prossima riunione con una breve meditazione di 60 secondi. Quando tutti si saranno collegati, daremo avvio alla meditazione e poi procederemo con il nostro ordine del giorno. Se non vi sentite a vostro agio ad accendere il microfono o la fotocamera, nessun problema. Disattivate il microfono e riattivatelo al termine dei 60 secondi (non preoccupatevi, vi avviseremo noi). Grazie a tutti, vi aspettiamo alle ore [inserire orario].”
27. Oggetti non essenziali che per noi lo sono
Siamo onesti. Tutti noi che lavoriamo alla scrivania abbiamo nel nostro spazio di lavoro quell’oggetto “non essenziale” a cui non possiamo rinunciare perché ci dà conforto e tranquillità. Chiedi quindi ai membri del tuo team di spiegare qual è l’oggetto di cui non possono fare a meno.
Chiedi loro di mostrarlo alla fotocamera, se lo desiderano. Potrebbe trattarsi, ad esempio, di una morbida coperta, di un minifrigo con diversi tipi di dolcetti o di una tazza da caffè con la stampa del muso del proprio cane.
Scopri quante persone hanno in comune gli stessi oggetti non essenziali e invitale a parlare del motivo per cui li ritengono indispensabili.
Incoraggia il tuo team a condividere i propri pensieri e a discuterne, anche dopo la riunione, tramite chat asincrona. Due dipendenti, ad esempio, hanno convenuto che lavorare con i loro cani è una parte non essenziale dell’ambiente di lavoro ma importante per loro.
Dopo questa discussione, una delle due persone ha contattato l’altra per continuare la conversazione. Ciò le ha aiutate non solo a instaurare un legame basato su un interesse comune, ma anche a rompere il ghiaccio al di fuori delle riunioni formali.
Durante il nostro podcast sull’amicizia, Remotely Curious, abbiamo parlato di amicizia con la psicologa ed esperta certificata dott.ssa Marisa Franco, che ci ha spiegato quali sono i due ingredienti che favoriscono l’amicizia: “interazioni continue e non pianificate e vulnerabilità condivisa”.
Podcast Remotely Curious - Ascolta l'episodio 3: Amicizia
Pertanto, usare giochi per rompere il ghiaccio che si trasformano in chiacchierate informali come queste può davvero rafforzare i legami all’interno del team e rendere l’ambiente di lavoro più rilassato e collaborativo. Può anche favorire la trasformazione di rapporti professionali in amicizie.
28. È tutto nelle carte
Noi di Dropbox amiamo creare legami tramite il potere delle storie e del gioco. Abbiamo quindi ideato quello che secondo noi è il miglior gioco aziendale di sempre: i tarocchi aziendali sui legami.

Ecco come funziona. Proprio come nella lettura dei tarocchi, ricevi quattro carte.
- Carta dell’energia: queste carte si concentrano sui livelli di energia. Ad esempio, potrebbero chiedere a una persona di riflettere sui momenti in cui si è trovata in un flusso creativo o ha usato l’empatia per entrare in contatto con i membri del suo team.
- Carta dell’emozione: queste carte sono pensate per indagare sulla percezione che le persone hanno del proprio lavoro e degli argomenti a esso correlati. Ad esempio, potrebbero prevedere la sensazione di essere in una situazione di stallo o un’ossessione per il controllo.
- Carta della relazione: queste carte includono domande mirate sul rapporto che una persona ha con il suo team e sul suo stile di comunicazione personale. Ad esempio, una carta potrebbe rivelare una mancanza di comunicazione e favorire una discussione su come affrontarla.
- Carta del percorso: queste carte approfondiscono il percorso lavorativo di una persona toccando vari argomenti, come la perdita di entusiasmo o l’aumento della motivazione.
Esiste inoltre una carta jolly che i partecipanti possono usare se non vogliono rispondere a una domanda o se si sentono a disagio.
Lo scopo del gioco è quello di utilizzare i tarocchi per ottenere informazioni sul futuro di una persona in base alle carte distribuite. Si inizia presentando quattro situazioni come questa:

Inizia la persona che lavora da più tempo con il tuo team.
Sceglie quattro carte a caso e ne posiziona una sotto ogni carta relativa alle situazioni.
La prima carta descrive la tua situazione attuale, la seconda presenta le potenziali sfide, la terza delinea le possibilità di sviluppo legate al lavoro e l’ultima rappresenta le dinamiche del tuo team.
La persona che ha pescato le carte dovrà poi interpretare il significato di ciascuna carta nel contesto della propria situazione lavorativa. Ad esempio, se pesca una carta della relazione che indica la paura di perdersi qualcosa (più divertimento? Un’opportunità di lavoro migliore? Un progetto interessante? Uno stipendio più elevato?) e la inserisce nella categoria “situazione attuale”, potrebbe riflettere sul fatto che, non esplorando ruoli diversi o non impegnandosi in progetti più entusiasmanti, ha avuto la sensazione di perdere nuove opportunità.
Ciò che amiamo di questo gioco è che si basa sulla prospettiva, e la prospettiva è tutto.
Determina il modo in cui ci sentiamo in una situazione e il nostro ruolo all’interno di un’organizzazione o di una dinamica di gruppo. Può inoltre dirti molto sul tuo team e su come i membri si vedono all’interno della tua organizzazione.
Abbiamo sfruttato questo gioco durante molte riunioni ma, per fare in modo che non duri troppo a lungo, consigliamo di essere in due o in quattro persone al massimo. Prima di iniziare, assicurati che tutti sappiano di trovarsi in un luogo sicuro. Nessuna delle storie raccontate, delle risposte o delle interpretazioni fornite uscirà dal gruppo. Inoltre, nessuno è costretto a condividere ciò che lo mette a disagio.
29. Raffica
Ravviva le tue riunioni con un divertente gioco di domande e risposte che chiamiamo Raffica, in cui puoi impostare un timer di un minuto e porre quante più domande possibili.
Amiamo le domande a raffica perché eliminano la pressione che deriva dalla ricerca della risposta o della domanda perfetta.
Tutto si basa su conversazioni rapide, pura onestà e un pizzico di vulnerabilità in un ambiente sicuro. Si trovano tutti sullo stesso piano perché nessuno sa cosa succederà.
Per i gruppi più piccoli preferiamo usare le nostre carte creative per avviare una conversazione come domande a raffica e far sì che tutti si trovino a turno al centro dell’attenzione.
Prima dell’inizio della riunione, esaminiamo le carte e scriviamo da cinque a sei domande personalizzate per ciascun partecipante. La settimana scorsa, ad esempio, abbiamo usato questo metodo durante una riunione con quattro dipendenti.
Se hai in programma una piccola riunione, puoi usare le domande così come sono o personalizzarle in base alle tue esigenze.
Se non vuoi mettere nessuno in difficoltà o se il gruppo è numeroso, invita le persone a partecipare su Dropbox Paper prima dell’inizio della riunione.
Quindi spiega al gruppo che mostrerai sullo schermo una carta alla volta. Chiedi a ogni partecipante di scrivere la propria risposta sul foglio, nella sezione designata, in meno di cinque secondi. Successivamente, confronta quante persone hanno dato la stessa risposta o discuti delle varie risposte.
30. Buone notizie per tutti
Inizia la riunione chiedendo a ogni membro del team di condividere qualche buona notizia, anche se di scarsa importanza e non necessariamente correlata al lavoro, ricevuta durante la settimana. La condivisione di queste piccole vittorie aiuta a risollevare il morale di tutti e a rafforzare i legami all’interno del team.
Ci piace includere un sottotitolo nel nostro modello di appunti delle riunioni e invitare i partecipanti ad aggiungere i loro pensieri prima dell’inizio della riunione. In questo modo, se qualcuno accede in anticipo, può subito leggere gli appunti e avviare una conversazione sull’argomento della riunione, anziché dover pensare a cosa dire o restare seduto in imbarazzo.
Inoltre, più scopri cosa accede nella vita dei tuoi colleghi, più sarà facile avviare conversazioni su argomenti importanti per loro. Invece di chiedere semplicemente “Com’è andato il tuo fine settimana?”, puoi approfondire la questione con domande come “Com’è stato quel festival che aspettavi con ansia?” Questo approccio aiuta a instaurare legami più forti in ogni ambito.
31. Riscaldamento mentale
Nella carriera di ognuno di noi arriva un momento in cui la mole di lavoro e lo stress iniziano a farsi sentire e ogni riunione viene percepita come una lenta avanzata nel fango. Si tratta della cosiddetta “fase zombie”. Il tuo corpo è presente durante la riunione, ma mentalmente non ascolti una sola parola di ciò che si sta dicendo.
Per far risorgere i membri del nostro team dalla modalità “zombie” e infondere energia nel loro spirito, amiamo introdurre un po’ di sana competizione con un gioco di riscaldamento mentale.
In passato abbiamo iniziato selezionando casualmente una lettera, impostando un timer da uno a due minuti e sfidando tutti ad annotare il maggior numero possibile di parole che iniziano con quella lettera. Quando il tempo si esaurisce, calcoliamo risultati e la persona che ha scritto più parole viene incoronata vincitrice.
Vuoi rendere il gioco più complicato? Personalizza le sfide.
Ad esempio, di recente abbiamo partecipato con il nostro team a un gioco in cui abbiamo dato a tutti un foglio di lavoro vuoto per l’atto costitutivo del team, abbiamo impostato un timer di cinque minuti e poi abbiamo chiesto loro di compilare quanto più riuscissero a ricordare dell’atto costitutivo.
Disponiamo di una guida dettagliata su come creare un atto costitutivo del team e di una copia del foglio di lavoro menzionato sopra. Quindi, se non avete ancora un atto costitutivo del team, perché non trasformarlo in un’attività di team building e riutilizzarlo dopo un mese o due come metodo per rompere il ghiaccio?
32. Positivo e negativo
Le migliori attività per rompere il ghiaccio sono quelle che ci aiutano a scoprire le parti che solitamente teniamo nascoste, ossia quelle più caotiche e umane di noi stessi. Ci ricordano che nessuno è sovrumano e che ogni membro del team ha le sue difficoltà e i suoi problemi. Ma, cosa più importante, ci dimostrano che ci sosteniamo a vicenda.
Ed è proprio per questo che Positivo e negativo è così utile. Ecco come funziona: chiedi ai membri del tuo team di valutare il proprio umore da “P” (positivo) a “N” (negativo) e di assegnare un punteggio al proprio livello di energia da 1 (letargico) a 5 (iperattivo).
Puoi chiedere ai membri del tuo team di spiegare perché si sentono in un certo modo oppure limitarti a chiedere loro la valutazione. In ogni caso, questo metodo per rompere il ghiaccio offre una buona panoramica dell’energia del tuo team e ricorda a tutti che è giusto essere autentici: non occorre fingere di essere perfetti per integrarsi o dare il proprio contributo.
33. Ti apprezzo
Offri al tuo team l’opportunità di diffondere un po’ di amore organizzando una breve “sessione di complimenti” in cui tutti, a turno, ringraziano uno dei loro colleghi o sottolineano un’azione che li ha colpiti.
Il bello di questo metodo per rompere il ghiaccio è che puoi usarlo nelle chat asincrone, non solo durante le riunioni. Ad esempio, incoraggiamo i membri del nostro team a inviare un biglietto virtuale per ringraziare chi li ha aiutati a svolgere una mansione lavorativa.
Questi gesti possono sembrare insignificanti ma danno grandi frutti, creando una cultura in cui sentirsi considerati è una priorità e le piccole azioni importanti non passano inosservate.
34. Ti presento...
A volte preferiamo mantenere un tono rilassato con un suggerimento aperto che permetta al nostro team di divertirsi a interpretarlo a modo proprio.
Una delle nostre attività preferite è il gioco “Ti presento...”. Chiediamo a ogni membro del team di presentarci qualcosa di nuovo. Le persone possono prenderci alla lettera, ad esempio condividendo una foto del loro animale domestico nella chat di gruppo con la didascalia “Ti presento il mio cane, Oliver”.
In alternativa, possono optare per una soluzione più creativa e usare strumenti come il generatore di immagini basato sull’IA Midjourney per presentarci il loro “migliore amico alieno proveniente dal futuro”.
35. Esercizi da scrivania
Nel nostro progetto pilota “Meet and Move”, abbiamo scoperto che trasformare gli incontri individuali più informali in riunioni in movimento ha contribuito ad aumentare i livelli di energia del nostro team, riducendo l’affaticamento da Zoom e incrementando la creatività e la concentrazione.
Puoi trasformare facilmente il tuo metodo per rompere il ghiaccio organizzando una breve sessione di “esercizi da scrivania”. Esistono moltissimi ottimi esercizi da scrivania, quindi puoi variare ogni settimana con attività diverse: prova l’allenamento di forza una settimana e l’allenamento cardio quella successiva.
Copia, ad esempio, la sessione di allenamento di forza di quattro minuti che abbiamo usato quando abbiamo tenuto una delle nostre riunioni generali.
Questo ti permetterà di mantenere un clima di novità e coinvolgere le persone in modi nuovi. Per garantire che tutti siano coinvolti e inclusi, scegli esercizi che possano essere svolti da seduti o in piedi. In questo modo, nessuno si sentirà escluso.
Trova i metodi migliori per rompere il ghiaccio durante le riunioni virtuali
Il bello degli esercizi per rompere il ghiaccio è che offrono tantissimi modi per adottare un approccio sempre nuovo. Sebbene la semplice domanda “Com’è andato il tuo fine settimana?” possa dare avvio a una conversazione, puoi anche provare idee creative, come usare tarocchi virtuali o dedicarti ad attività volte a rafforzare legami significativi.
Ora che hai qualche idea su come iniziare, il passo successivo consiste nell’integrare queste attività nella cultura del tuo team e nelle routine delle riunioni regolari.
Per scoprire altri modi in cui Dropbox aiuta i team a lavorare insieme e migliora la produttività durante tutto il ciclo di vita dei dipendenti, visita la nostra pagina sulle soluzioni per le risorse umane.
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