Come recuperare i file offline persi: la guida completa
Perdere un file offline può essere frustrante, soprattutto se non esiste un backup nel cloud o una cronologia delle versioni per ripristinarlo. Che tu debba recuperare file eliminati su Windows, recuperare documenti persi da un disco rigido o capire come recuperare file eliminati definitivamente su Mac, esistono comunque modi per ripristinare i tuoi dati.
Questa guida illustra i migliori metodi di recupero file per Windows e Mac, incluso l’utilizzo di strumenti integrati come Windows File Recovery e software di recupero di terze parti per recuperare in modo efficiente i file persi.
Quali sono le cause della perdita di dati?
La perdita di file offline è un fenomeno diffuso e le ragioni per cui ciò accade sono molteplici. Alcune delle cause più frequenti includono:
- Danni fisici accidentali o dolosi al dispositivo o al supporto di archiviazione (perdite accidentali, guasti hardware o sovratensioni) possono danneggiare o cancellare i dati dal disco rigido, rendendo più difficile il recupero dei file.
- Furto del dispositivo o del supporto di archiviazione: perdere un laptop, un’unità USB o un hard disk esterno può significare perdere file importanti in modo permanente, soprattutto senza un backup.
- Attacchi informatici, malware, ransomware e virus: ransomware, virus e altre minacce alla sicurezza possono crittografare o eliminare i file, impedendone l’accesso.
- Errore umano: l’eliminazione accidentale di file o la formattazione di un’unità senza backup è una delle cause più comuni di perdita di dati.
Per fortuna, nella maggior parte dei casi, esistono modi per recuperare i file offline persi. La tua prima reazione sarà quella di controllare il cestino o la cartella del cestino, ma anche se i file che hai perso non si trovano lì, potrebbero essere ancora recuperabili. Che tu voglia recuperare file eliminati su Windows, utilizzare Windows File Recovery o imparare a recuperare file eliminati definitivamente su Mac, la nostra guida pratica ti illustrerà le migliori soluzioni per ripristinare i tuoi dati.

Come recuperare i file offline persi su Windows
Perdere un file offline su Windows non significa necessariamente perderlo per sempre. Anche se i file non si trovano più nel cestino, esistono comunque dei modi per recuperare i file eliminati su Windows, ma è fondamentale agire rapidamente.
Per ottenere le migliori probabilità di successo, interrompi l’utilizzo del dispositivo immediatamente dopo aver perso un file. Quando Windows elimina un file, il sistema contrassegna lo spazio di archiviazione come “libero”, ma i dati effettivi del file potrebbero continuare a esistere finché non vengono sovrascritti da nuovi dati. Utilizzare il dispositivo, in particolare per il salvataggio di nuovi file o l’installazione di software, può ridurre l’efficacia di Windows File Recovery e di altri metodi di recupero.
Riportiamo di seguito metodi dettagliati per recuperare i file persi su Windows, inclusi strumenti integrati e software di recupero di terze parti.
Ripristino di file persi con Windows File Recovery
Windows File Recovery è un’app della riga di comando disponibile nel Microsoft Store. La “riga di comando” sul computer è un programma che consente di creare, eliminare e navigare tra file e cartelle.
File Recovery supporta il sistema operativo Windows 11 e l’aggiornamento di Windows 10 di maggio 2020 o versioni successive. Può essere utilizzato per recuperare file che non possono essere ripristinati dal cestino e che sono stati persi da dischi rigidi interni ed esterni, unità flash o USB e schede SD.
Esistono due modalità di recupero dei file:
- Regolare: per recuperare file eliminati di recente da computer, hard disk esterni e unità flash/USB con più di 4 GB di spazio.
- Estensiva: per recuperare file eliminati da tempo, persi dopo la formattazione di un disco o dopo che un disco è stato danneggiato, e dagli stessi supporti di archiviazione della modalità Regolare, ma anche da schede SD e unità flash/USB con meno di 4 GB di spazio.
Ecco i passaggi fondamentali per utilizzare File Recovery:
1. Avvia File Recovery, quindi nella finestra del prompt dei comandi digita quanto segue: winfr source-drive: destination-drive: [/mode] [/switches].
- “source-drive” è il punto in cui stai recuperando i file, di solito l’unità del sistema operativo (“C:”).
- “destination-drive” è il punto in cui desideri salvare la versione recuperata del file (“E:”).
- Nota. Le unità di origine e di destinazione devono essere diverse.
- “mode” fa riferimento a Regolare o Estensiva.
- Gli “switches” sono filtri che eseguono la scansione di file specifici. Iniziano con “/n” seguita da uno spazio e da una barra rovesciata (\), quindi riportano il percorso del file.
2. Ad esempio, se desideri recuperare un file denominato “MyDocument” dalla cartella Documenti utilizzando la modalità Regolare, il percorso sarà simile al seguente:
- winfr C: E: /regular /n \Users\<username>\Documents\MyDocument.docx, dove “<username>” indica il tuo nome utente.
3.Se il file o la cartella contengono uno spazio nel titolo, ad esempio “My Document”, l’intero percorso deve essere racchiuso tra virgolette:
- winfr C: E: /regular /n “\Users\<username>\Documents\My Document.docx”.
4. Dopo che avrai digitato il comando, File Recovery ti chiederà di continuare. Digita Y e lo strumento avvierà la procedura di ripristino.
5. Se lo strumento può individuare il tuo file e recuperarlo correttamente, il file sarà inviato a una nuova cartella denominata Recovery_<date and time> sull’unità di destinazione.
Come recuperare i file offline persi su Mac
Perdere un file offline su Mac non significa necessariamente perderlo per sempre. Proprio come in Windows, esistono diversi modi per recuperare i file persi, tra cui opzioni di ripristino integrate e metodi da riga di comando, tra cui:
- La funzione Command-Z (Ctrl-Z in Windows) per annullare l’ultimo comando subito dopo l’eliminazione di un file.
- Il ripristino da Time Machine o altra soluzione di backup.
- Il ripristino tramite l’interfaccia della riga di comando (su Mac, questa funzione è chiamata Terminale).
Terminal è un’app a cui puoi accedere tramite Finder o Sportlight. È utile per diverse cose, ma nel caso del recupero dei file persi, è utile solo per i file presenti nella cartella Cestino del dispositivo.
Per recuperare i file offline dal cestino con Terminal, procedi come segue:
1. Avvia Terminale, quindi digita il comando cd .Trash e premi il tasto Invio sulla tastiera.
2. Sulla riga successiva, digita ls -al ~/.Trash quindi premi nuovamente Invio per visualizzare il contenuto del cestino.
3. Digita mv filename ../ dove “filename” rappresenta il nome del file che vuoi individuare e recuperare, quindi premi di nuovo Invio.
- Nota. Affinché, la procedura funzioni, è necessario utilizzare il nome completo ed esatto del file.
4. Ora digita Esc per uscire da Terminale: il file recuperato si troverà nel Finder.
Il modo più affidabile per recuperare file eliminati definitivamente su Mac è tramite una soluzione di backup come Time Machine di Apple o un servizio di backup basato su cloud. Senza un backup, le opzioni di ripristino sono limitate e alcuni file potrebbero non essere recuperabili.
Per prevenire la perdita di dati in futuro, valuta l’utilizzo di Dropbox Backup, che salva automaticamente i tuoi file nel cloud, garantendo che siano sempre protetti e facili da ripristinare.
Non aspettare che sia troppo tardi: esegui regolarmente il backup dei tuoi file
Recuperare un file offline perso può essere difficile e richiedere molto tempo: ecco perché è importante eseguire regolarmente il backup del computer per evitare fin dall’inizio la perdita irreversibile dei dati.
Impostare un sistema di backup affidabile è il modo migliore per prevenire la perdita irreversibile di dati prima che si verifichi.
I backup garantiscono la protezione dei file anche in caso di danneggiamento, furto o guasto del sistema del tuo dispositivo Mac o Windows. L’approccio più efficace consiste nell’archiviare più backup in posizioni diverse, combinando lo spazio di archiviazione esterno con una soluzione sicura basata sul cloud per una maggiore sicurezza.
Fortunatamente, impostare un sistema di backup è molto più semplice che cercare di recuperare i file persi. Con Dropbox Backup, i file vengono automaticamente protetti nel cloud, garantendoti che siano sempre accessibili quando ne hai bisogno, senza dover eseguire backup manuali.