Table of contents
- Cos'è un flusso di lavoro di video editing?
- 6 passaggi per un flusso di lavoro di editing efficace
- Suggerimenti e best practice per il flusso di lavoro di video editing
- Elenco di controllo del flusso di lavoro di video editing
- Esegui un intero flusso di lavoro di video editing in un'unica posizione con Dropbox
Che si tratti di realizzare delle riprese per un documentario, per un servizio del TG locale o in uno studio, c'è un motivo se tra i registi vige il detto: "Il segreto sta nel montaggio".
Infatti, non importa quanto sia bello il materiale girato, è il montaggio finale che determina il successo di un video. E diciamocelo, a volte il processo di editing video può sembrare lungo e intimidatorio. Presentato con un metaforico blocco di marmo, composto da ore di riprese grezze, devi poi scolpire in modo esperto ed efficiente quelle riprese in un pezzo di pellicola finito.
Ed è proprio qui che entrano in gioco i flussi di lavoro di editing video. Dividendo il processo di editing in passaggi più brevi e ripetibili, vedrai che tutta quella mole di lavoro diventerà molto più gestibile.
In questo articolo, esamineremo nel dettaglio i flussi di lavoro di editing video, fornendoti un flusso di lavoro di base che puoi utilizzare per rendere le tue modifiche più efficienti e di impatto.

Cos'è un flusso di lavoro di video editing?
In termini generali, il flusso di lavoro di editing video è il processo che si svolge dopo l’acquisizione del filmato finale e prima che il montaggio finale venga esportato e inviato al destinatario desiderato.
Non esiste un unico flusso di lavoro di video editing. Ogni editor, infatti, ha i suoi metodi preferiti che adatta alle proprie esigenze e al proprio stile.
Sebbene i singoli passaggi del flusso di lavoro di video editing possano variare, in genere, tutti comprendono le seguenti fasi: organizzazione delle riprese, creazione della prima versione, post-produzione, audio ed effetti visivi.
Perché il flusso di lavoro di video editing è così importante?
I flussi di lavoro di editing video sono utili per diverse ragioni:
- Maggiore efficienza: seguire un flusso di lavoro consente di seguire un percorso prestabilito, in modo da dedicare meno tempo a pensare a cosa fare dopo.
- Coerenza: seguendo un flusso di lavoro, esegui ogni volta gli stessi passaggi, cosa che rende il processo e il risultato finale più coerenti.
- Collaborazione migliorata: avere un flusso di lavoro consolidato rende più facile l’ingresso di clienti, collaboratori o liberi professionisti a supporto.
In particolare, se produci contenuti video a cadenza regolare, un flusso di lavoro ti offre una struttura generale che ti permette di realizzare ogni volta il tuo lavoro migliore.
Ti sembra interessante? Ottimo, allora entriamo in dettaglio, partendo dalle basi, ossia i passaggi tipici di un flusso di lavoro di editing.
6 passaggi per un flusso di lavoro di editing efficace
Per aiutarti a muovere i primi passi in questo processo, abbiamo creato un flusso di lavoro essenziale che presenta i passaggi principali dell’editing, che puoi adattare a seconda delle tue esigenze o preferenze lavorative.
1. Raccolta e organizzazione del materiale
Prima di iniziare il lavoro di editing, devi avere pronti un piano video e uno storyboard, seguiti dalla produzione o dalla selezione delle riprese grezze.
Inoltre, devi dividere il materiale in cartelle per fonte, formato o sezione del video in cui andrà inserito, in base a ciò che ti è più comodo.
Ecco alcuni esempi comuni di file e formati e di come potresti organizzarli:
- Video
- Ripresa principale
- filmati B-roll
- Audio
- File di voice over
- Musica
- effetti sonori
- Effetti visivi
- Luci, filtri e pacchetti immagini
- Transizioni
- Motion graphic
- Loghi, branding o altre immagini ricorrenti
Grazie alle sue funzionalità avanzate di archiviazione dei file, lo spazio di archiviazione cloud di Dropbox consente di caricare facilmente i file in un’unica posizione centralizzata, organizzarli e accedervi da qualsiasi dispositivo. La troupe può anche caricare le riprese direttamente dal set, così potrai accedervi da remoto dalla tua postazione di editing.
2. Scelta degli obiettivi e creazione della cronologia dell'editing
Prima di tuffarti a capofitto nelle riprese e iniziare a tagliare, devi pensare a cosa è necessario fare e perché. Stabilire obiettivi chiari e tappe intermedie del processo sarà utile per avere una panoramica generale e tenere tutto sotto controllo.
Ora, con i file pronti e uno storyboard che definisce il piano generale del video finale, è il momento di stilare una cronologia dell’editing e stabilire obiettivi e tappe intermedie.
Ecco le principali decisioni che dovrai prendere:
- Il messaggio generale del video
- L'spetto e le sensazioni
- Gli obiettivi
- Entro quando devi finire determinate parti del video
Avrai anche bisogno di un luogo in cui svolgere questa pianificazione. Fortunatamente, Dropbox Paper è la piattaforma ideale per creare piani di progetto, condividerli con clienti o collaboratori e incorporare le scadenze. E con un modello di piano di produzione video già pronto, puoi iniziare subito a lavorare.
3. Creazione della prima versione
Terminata la fase di pianificazione, puoi finalmente iniziare il lavoro di editing.
Le singole funzioni di editing video, come la correzione del colore o il mixaggio dell’audio, sono estremamente approfondite dal punto di vista tecnico e dipendono in genere da ciò che si sta cercando di ottenere.
In generale, a prescindere dalla complessità, la creazione della prima versione prevede due fasi:
- Montaggio preliminare: detto anche “taglio di prova”. Organizza e taglia le clip, fai corrispondere il flusso generale e i tempi con gli obiettivi che hai stabilito nel tuo piano e nello storyboard.
- Post-produzione: rifinisci il montaggio iniziale, aggiungendo effetti sonori, filtri visivi e correzioni, nonché transizioni fluide. Assicurati che gli elementi audio e video siano perfettamente allineati.
Durante questo processo, è comune passare da un’applicazione all’altra e da uno strumento all’altro per scopi diversi, come la creazione di effetti visivi o l’editing dell’audio.
Dropbox ti aiuta a lavorare senza problemi tra le tue app di editing preferite, con integrazioni in-app per WeVideo, Adobe Premiere Pro, Canva e altro ancora, consentendoti di archiviare tutto il lavoro in un’unica posizione mentre passi da uno strumento all’altro a seconda delle tue esigenze.
4. Revisione e feedback
Una volta terminata la prima versione, è il momento di richiedere un feedback.
La revisione delle bozze è una parte importante del flusso di lavoro di editing video. La perfezione non si raggiunge al primo tentativo, ma è il risultato di un processo iterativo che incoraggia la sperimentazione e la considerazione di prospettive diverse.
Purtroppo, come affermano gli editor di video più esperti, la raccolta dei feedback è un processo notoriamente complicato: bisogna rincorrere le varie parti interessate e dare un senso a commenti vaghi sparsi tra catene di email.
Fortunatamente, la tecnologia può essere d’aiuto. Ora non è più necessario gestire da soli il processo di feedback, grazie a strumenti di revisione e approvazione video appositamente creati, come Dropbox Replay.

Con Dropbox Replay puoi facilmente raccogliere feedback di persone diverse in un’unica posizione.
I revisori possono inserire feedback su frame precisi e visualizzare quelli pubblicati dagli altri, in modo che non vi siano commenti ripetuti.
Inoltre, le revisioni effettuate sul browser consentono a chiunque di fornire feedback accurati a livello di fotogramma e annotazioni visibili a schermo, anche se non si dispone di software speciali o un account Dropbox. Puoi persino organizzare un “watch party” per guardare il montaggio insieme al tuo team anche a distanza.
5. Approvazione finale
Una volta raccolti i feedback sul montaggio, ti servirà un modo efficiente per implementarli rispettando la tabella di marcia.
Grazie alle funzionalità di controllo delle versioni integrate in Dropbox Replay, potrai tenere traccia di ogni versione del progetto video (commenti e annotazioni compresi) da un’unica posizione. In questo modo, i revisori saranno aggiornati su ogni modifica apportata in base al loro feedback.
Inoltre, la possibilità di rispondere alle annotazioni e ai feedback direttamente da Replay semplifica ulteriormente la fase di approvazione finale.
6. Consegna
Una volta ottenuta la versione definitiva, è il momento di condividere il lavoro ultimato.
Lo spazio di archiviazione cloud e Dropbox Replay possono essere ottime soluzioni per condividere un lavoro in corso con i collaboratori. Ma cosa succede quando si desidera inviare una copia di un file o un file molto grande che è troppo grande per un’email?
Dropbox Transfer è lo strumento ideale per inviare file di grandi dimensioni, come le esportazioni video. Non solo ti consente di inviare fino a 250 GB* di file alla volta, ma hai anche a disposizione una serie di controlli di sicurezza e personalizzazione avanzati, tra cui:
- Pagina di download con branding personalizzato, per fare subito un’ottima impressione ai collaboratori
- Possibilità di accedere ai file per chiunque, anche se non dispone di un account Dropbox
- Possibilità di aggiungere i file trascinandoli nell'area apposita o importandoli da Dropbox
- Possibilità di inviare i file copiando un semplice link o inviando un'email
- Controllo completo dei privilegi di accesso, della scadenza dei link e della protezione tramite password
*Disponibili con il componente aggiuntivo Dropbox Replay
Suggerimenti e best practice per il flusso di lavoro di video editing
Ora che abbiamo stabilito le fasi di base del flusso di lavoro di editing video, ecco alcuni consigli aggiuntivi per assicurarti di ottenere il massimo dalle tue modifiche.
Non scartare i tuoi filmati “spazzatura”, ma filtrali
Durante il montaggio iniziale, taglierai molto del materiale girato.
Oltre alle clip che hai selezionato, ti troverai con una raccolta di “scarti”, ovvero i resti della clip originale.
Anche se hai la tentazione di eliminarle per liberare spazio, ti suggeriamo di conservarle: potrebbero sempre tornarti utili per riempire dei buchi nella versione finale!
Pensa al tuo flusso di lavoro di video editing in remoto
Molti di noi oggi lavorano in team remoti, ibridi o flessibili, sia che si tratti di lavorare in ufficio o da casa, sia che si tratti di team che lavorano su fusi orari diversi. Per sfruttare al meglio la collaborazione a distanza, può essere utile disporre di un flusso di lavoro di editing concepito per gestire le attività da remoto.
Ecco perché Dropbox è il sistema ideale: lo spazio di archiviazione cloud, la condivisione file e le funzionalità di feedback semplificano più che mai la creazione di un efficace flusso di lavoro di editing video da remoto.
Esegui il backup del lavoro
Non c'è niente di peggio di perdere un lavoro frutto di ore passate al montaggio a causa di un blocco del software o di un errore umano.
Eseguire il backup dei dati su Dropbox è un modo semplice per proteggere i file e le modifiche in corso, anche in caso di emergenza.

Elenco di controllo del flusso di lavoro di video editing
Abbiamo trattato molti aspetti in questa guida, perciò ecco un rapido riepilogo che puoi consultare in qualsiasi momento.
Prima di iniziare a modificare il tuo video, ti serviranno:
- Informazioni chiare
- uno storyboard
- il materiale girato (ottenuto tramite riprese o da materiale già esistente)
Il flusso di lavoro di video editing continua con le seguenti fasi:
- Raccogli e organizza il tuo materiale sfruttando le funzionalità avanzate di organizzazione dei file dello spazio di archiviazione cloud di Dropbox.
- Stabilisci gli obiettivi e crea un piano con il modello di piano di produzione video in Dropbox Paper.
- Crea la tua prima modifica con tutte le tue app di editing preferite, collegate tramite l’integrazione con l’app Dropbox.
- Revisione e feedback: sfrutta Dropbox Replay per accelerare il processo.
- Approvazione finale: utilizza Dropbox Replay per tenere aggiornati i tuoi revisori.
- Consegna: invia il prodotto finito in modo semplice e sicuro con Dropbox Transfer.
Esegui un intero flusso di lavoro di video editing in un'unica posizione con Dropbox
Un flusso di lavoro di editing video efficace è reso possibile da strumenti efficaci come Dropbox Replay, con funzionalità integrate di revisione video che rendono la parte più difficile del flusso di lavoro di editing un gioco da ragazzi.
I video non sono mai stati così grandi e, con Dropbox, non è mai stato così facile creare un flusso di lavoro semplice che porti il processo di editing a un livello superiore.