Backup delle foto semplificato: come eseguire il backup delle foto per conservarle in tutta sicurezza

I fotografi professionisti sanno quanto sia importante avere un backup del proprio lavoro: la perdita di immagini preziose può essere devastante.

Immagina questo scenario: hai trascorso innumerevoli ore a catturare scatti straordinari durante un matrimonio, una sessione fotografica di ritratti di famiglia o un paesaggio mozzafiato e alla fine hai caricato intere giornate di scatti dalla tua macchina fotografica al tuo computer. Solo che, quando poi torni a riguardare quelle foto, scopri che, per qualche motivo imprevisto, quei preziosi file sono completamente scomparsi. 

Il solo pensiero è sufficiente a far venire i brividi a qualsiasi fotografo. Di seguito, solo alcune delle possibili conseguenze:

• Perdi momenti insostituibili: i tuoi scatti irripetibili (come il primo ballo di una coppia o il sorriso di una laurea) spariscono per sempre.
• I clienti perdono fiducia in te: spiegare che i file sono andati persi può danneggiare la tua reputazione quando le persone pagano per il lavoro.
• Sprechi ore a rifare il lavoro: organizzare un nuovo servizio, sempre che sia possibile, ti costerebbe tempo, energia e denaro.
• Non rispetti le scadenze: la corsa per recuperare o sostituire le foto compromette i tempi di consegna.
• Perdi fiducia nel backup: potresti iniziare a mettere in discussione tutti i tuoi sistemi e a dubitare che i tuoi file siano effettivamente al sicuro.
• Devi gestire conversazioni imbarazzanti (o piene di rabbia): dire a qualcuno che le sue immagini sono andate perse è stressante ed emotivamente estenuante, per entrambe le parti.
• Rischi di perdere lavoro in futuro: un singolo incidente può comportare meno raccomandazioni da parte dei clienti e una perdita di opportunità in futuro.

Ecco perché i professionisti sanno che affidarsi a un solo metodo di backup non è sufficiente. Quando si tratta di fotografia, dove ogni immagine può rappresentare un notevole investimento di tempo e creatività, è fondamentale disporre di una strategia di backup delle foto solida e affidabile.

Qual è il modo migliore per eseguire il backup delle foto?

Per una strategia di backup delle foto a prova di disastro, valuta l’implementazione di un approccio a più livelli che includa diverse strategie chiave, come:

• Archiviazione primaria: è il dispositivo in cui memorizzerai inizialmente le immagini dopo averle trasferite dalla fotocamera o dal telefono.
• Backup ridondanti: consente di creare almeno una copia aggiuntiva dei tuoi file su un dispositivo separato. Conservare i file in più posizioni significa avere comunque accesso al proprio lavoro anche se un dispositivo si guasta.
• Soluzioni di spazio di archiviazione cloud: i servizi di archiviazione cloud come Dropbox offrono il vantaggio di backup esterni, il che significa che i tuoi file sono al sicuro anche in caso di calamità come furto, incendio o inondazione.
• Pianificazione di backup regolari: dopo ogni scatto, prendi l’abitudine di trasferire le immagini sul tuo spazio di archiviazione principale e sui tuoi dispositivi di backup.
• Organizzazione e gestione dei file: utilizza una convenzione di denominazione e una struttura di cartelle coerenti che facilitino l’individuazione di riprese o progetti specifici.

Per proteggere davvero il tuo lavoro e avere un po’ di tranquillità, hai bisogno di sistemi intelligenti e affidabili in grado di funzionare autonomamente in background. Quando la tua strategia di backup funziona senza problemi, puoi concentrarti sul tuo prossimo grande scatto, senza preoccuparti di cosa potrebbe andare storto con quello precedente.

Come eseguire il backup delle foto con il metodo 3-2-1

Un metodo collaudato per eseguire il backup di foto e video è il metodo di backup 3-2-1. Si tratta di una strategia apprezzata per creare più backup dei dati. Comporta l’archiviazione di tre copie dei dati su due tipi diversi di supporti e una copia esterna. Ecco in che cosa consiste la regola del 3-2-1 per un fotografo professionista:

 

Archiviare le foto sul computer

Probabilmente è naturale tornare da un servizio fotografico e collegare immediatamente la fotocamera, la scheda di memoria o il dispositivo iOS o Android al Mac o al PC per accedere alle nuove foto e salvarle. È il modo migliore per eseguire rapidamente il backup delle immagini al termine di uno shooting, a prescindere che venga realizzato in studio o in una location esterna.

Questo non solo è un buon modo per osservare gli scatti più da vicino, ma consente anche di abituarsi a eseguire immediatamente il backup delle foto. Trasferendo subito le tue immagini sul computer avrai la certezza che il tuo duro lavoro sarà preservato e protetto.

Spostare le foto direttamente sul computer potrebbe sembrare una cosa da poco, ma può fare una grande differenza nella protezione delle foto. Un’interruzione di corrente, un errore o un problema con la fotocamera possono vanificare molto lavoro. Ogni backup aggiuntivo è utile, quindi assicurati di tenere le foto importanti al sicuro e pronte all’uso salvandole immediatamente sul computer.

 

Salvare le foto su un’unità USB

Per creare la seconda copia delle foto, utilizza un’unità USB. Una volta che le tue foto saranno sul disco rigido interno del tuo computer, sarà facile trascinarle su un disco rigido esterno. Assicurati di utilizzare un’unità che abbia spazio di archiviazione sufficiente a soddisfare le tue esigenze. 

Un punto in più se utilizzi un disco rigido esterno o un’unità flash archiviati esternamente. Puoi conservare il tuo disco rigido portatile in ufficio o in studio, a casa di un amico o in una cassetta di sicurezza. Se conservi l’unità in ufficio o a casa di un amico, investi in una cassaforte ignifuga in caso di emergenza. Assicurati di sostituire i dischi rigidi esterni a distanza di qualche anno a causa del bit rot, ovvero il lento deterioramento dei dati sui supporti di archiviazione.

Conservando una seconda copia altrove, proteggi le tue foto da cancellazioni accidentali, incendi, furti o guasti hardware. Si tratta di un piccolo passo che puoi compiere ora, ma che ti aiuterà a preservare le tue preziose foto in futuro.

 

Utilizzare i caricamenti da fotocamera per eseguire il backup delle foto su Dropbox

Un modo rapido e sicuro per eseguire il backup delle foto esternamente, quindi non localmente sui tuoi dispositivi, è tramite uno spazio di archiviazione cloud. Il backup online delle foto è fantastico per eliminare la dipendenza da qualsiasi tipo di hardware.

Un modo per caricare rapidamente le tue foto è usare i caricamenti della fotocamera. In questo modo, le foto vengono aggiunte automaticamente dal tuo telefono, dalla tua fotocamera o dalla tua scheda SD direttamente al tuo account Dropbox. 

Attivando i caricamenti da fotocamera, il dispositivo o la scheda caricano automaticamente il rullino foto ogni volta che sono collegati al computer. Le foto vengono archiviate in modo sicuro nella cartella Caricamenti da fotocamera dell’account Dropbox e potrai accedervi da qualsiasi dispositivo. 

Questa pratica può anche essere migliorata implementando un sistema di denominazione di file e cartelle per mantenere le foto organizzate. I fotografi spesso caricano centinaia di immagini in una volta sola e rinominare ogni foto può richiedere molto tempo. Con Dropbox, puoi impostare una regola di denominazione che rinomina automaticamente le tue foto quando vengono aggiunte a una cartella specificata.

Si tratta di una semplice soluzione che puoi configurare e poi “dimenticare” e che mantiene attivi i backup delle foto in background: in questo modo, non perderai mai neanche uno scatto, qualunque cosa accada al tuo dispositivo. Inoltre, grazie alla denominazione e all’organizzazione automatiche, l’intera libreria sarà ordinata e pronta all’uso ogni volta che ne avrai bisogno.

Alternative al metodo di backup 3-2-1 per i fotografi

Sebbene il metodo di backup 3-2-1 (tre copie, due tipi di archiviazione diversi, uno dei quali esterno) sia uno standard di riferimento per la protezione dei dati, non è l’unica opzione, soprattutto per i fotografi con esigenze mutevoli.

Un’alternativa è il sistema RAID (Redundant Array of Independent Disks), che utilizza più unità per proteggere dai guasti hardware. Si tratta di un’ottima opzione per gli studi fotografici professionali o le agenzie che gestiscono grandi volumi di file. Tuttavia, la configurazione di un sistema RAID è molto più tecnica e, per una ridondanza reale, è preferibile abbinarla a un backup esterno o su cloud. Vale anche la pena sottolineare che questo metodo è solitamente più idoneo all’archiviazione e al backup a lungo termine rispetto a file facilmente accessibili con cui si lavora frequentemente.

In definitiva, si tratta di scegliere una configurazione adatta al tuo flusso di lavoro: il metodo 3-2-1 è compatibile con la maggior parte delle esigenze. Gli elementi fondamentali di qualsiasi soluzione di backup sono la ridondanza, la praticità e la garanzia che i backup siano il più possibile fluidi e sicuri.

Backup delle foto online facile e sicuro con Dropbox

Le tue foto sono professionali, perciò anche la tua routine di backup dovrebbe esserlo. Se segui le linee guida descritte in questa guida, avrai tre copie diverse (il disco rigido del tuo computer, un’unità esterna e uno spazio di archiviazione cloud), su due tipi diversi di supporti (il tuo computer e USB), di cui una archiviata esternamente (Dropbox).

Con Dropbox, le tue foto vengono archiviate in modo sicuro nel cloud a piena risoluzione. Sarai in grado di accedere ai tuoi file ovunque tu acceda a Dropbox, che sia il tuo telefono, computer o browser web. E quando è tutto pronto per condividere il tuo lavoro con i clienti, strumenti come Dropbox Transfer ti consentiranno di consegnare fino a 250 GB di file a chiunque, anche se non possiede un account Dropbox.